Concerto Indue (Angelo Colone e Massimo De Lorenzi)

10 10 2008

Il 19 ottobre 2008, ore 20.00
Indue (Angelo Colone e Massimo De Lorenzi)

Omaggi ad astor piazzolla

OMAGGIO AD ASTOR PIAZZOLLA L’idea di un programma dedicato ad Astor Piazzolla nasce dal comune interesse per il compositore argentino da parte di Angelo Colone e Massimo De Lorenzi, due amici che hanno intrecciato i loro destini umani e musicali sin dagli anni di studio. Il rapporto del genio di Mar del Plata e la chitarra, è strettissimo. Molto frequente è la collaborazione con chitarristi classici, e stabile è la presenza della chitarra a plettro nei suoi gruppi specie nel suo famoso quintetto. La sfida che il duo propone è, in parte, quella di rielaborare alcuni celebri brani di Piazzolla trascritti e adattati per chitarra sola e per duo di chitarre e, nel contempo di fornire una personale interpretazione dei brani originali scritti per questo strumento. Oblivion, il brano di apertura del concerto, è tra quelli più famosi di Piazzolla. Già un cavallo di battaglia della cantante italiana Milva, il duo lo propone nella veste di standard jazzistico. Lo que vendrà è una trascrizione della chitarrista Dèlia Aussel-Estrada. Due sono i gruppi di brani solistici. Angelo Colone esegue due brani originali Campero, Accentuado estratti dalla raccolta Cinco Piezas composti da Piazzolla nel 1981 e revisionati da Angelo Gilardino. Si tratta di brani di ricerca e allo stesso tempo di grande immediatezza. Seguono le famose Estacionas Portenas, che parafrasano le altrettanto famose stagioni vivaldiane. Il secondo gruppo di brani solistici eseguiti da Massimo De Lorenzi, sono delle celebri trascrizioni del chitarrista argentino Baltazar Benitez, uno dei più vicini collaboratori di Piazzola, Milonga de l’ angel e Muerte de l’angel, si tratta dei brani più eseguiti nelle più diverse vesti strumentali. Come molti tra i maggiori compositori del Novecento, anche Piazzolla si cimenta con la forma contrappuntistica per eccellenza, la fuga; elaborandone ampiamente le regole formali, giunge ad un risultato assolutamente personale, la Fuga 9 la ascoltiamo in una trascrizione del duo Il programma si conclude la Tango Suite, l’unico brano scritto da Piazzolla per duo di chitarre e composto anche questo, come i Cinco Piezas, nel 1981. La Suite è in tre movimenti e per la varietà di scrittura e delle tecniche usate, costituisce uno dei pezzi principali di tutto il repertorio chitarristico conteporaneo.

Milonga Bien Porteña
via Mazzacurati, 63, Roma.